Dopo tre singoli e video, è uscito a gennaio pubblicato da B2S, Pronto, il debut album del musicista romano Giovanni De Sanctis che per questo progetto ha scelto il nome d'arte Bacàn. Già membro di About Wayne e Soul of the Cave, Bacàn nasce come un progetto di scrittura spontanea, intima, basato sulla ricerca sonora digitale e audio; synth ritmici e linee di basso portate all'estremo si fondono insieme a loop e ritmiche esotiche, facendo da tappeto a una scrittura avant pop e a testi catartici, sull'amore, le relazioni, l'amicizia. Un sound vicino all'elettronica con influenze rock/world e neopsichedeliche che -dichiara- traggono ispirazione da colleghi come Caribou, Battles ed Empire of the Sun. Abbiamo fatto quattro chiacchiere col diretto interessato per farci spiegare meglio Pronto.
Partiamo dal titolo e dalla copertina: perché Pronto e quell'accostamento di oggetti?
"Pronto" una parola contenuta in uno dei primi sample che ho fatto per questo disco e mi suonava bene. L'accostamento di oggetti non ha un significato particolare, solo una composizione armonica di oggetti della quotidianità.
Pronto potrebbe essere un concept album. L'hai pensato così?
No, non un concept, raccoglie le canzone che ho scritto negli ultimi due anni ma non c'è un filo conduttore fra le canzoni.
Quanto vuoi essere sperimentale e quanto votato alle melodia del pop?
Mi piace ricercare e sperimentare sui suoni, nello specifico questi pezzi hanno tutti una struttura abbastanza pop, mi piace utilizzare la forma canzone quando scrivo.

"The Sun Is Going Under" - Bacàn


Nel cd ci sono pezzi che sarebbero perfetti come sottofondo di qualche pubblicità altri da ballare, altri ancora da meditazione. Qual è la tua vera dimensione?
Forse lo sto ancora scoprendo, per ora c'è stato un avvicinamento all'elettronica in generale, mondo che non avevo mai calcato.
Come ti sei immaginato la fruizione della tua musica da parte di un ascoltatore medio?
In streaming da casa e ai live.
Su cd e dal vivo pensi di essere riuscito a trasmettere al pubblico il messaggio che volevi?
Credo di si, i pezzi erano quelli e sono contento di come sono venuti sul disco, dal vivo le sonorità sono fedeli e c'è più libertà sulle strutture.  
Come hai scelto i due female featuring?
Ho conosciuto Sara Mun (ex Shiny Black Anthem) in studio, gli ho proposto un pezzo e le è piaciuto subito. In pochi minuti lo abbiamo registrato. L'altra collaborazione è tutta in famiglia: Fransisca, l'altra ospite sul cd, è mia sorella.  
Il tuo featuring nel cassetto?
Sto preparando delle collaborazioni con altri musicisti.
Prossimi singoli? Live? Appuntamenti nell'agenda di Bacàn?
Ho vari live in programma, tutti pubblicizzati sul mia pagina facebook, a giugno esce un'altro singolo, intanto sto continuo a scrivere.